In caso di un cliente che ha prenotato un viaggio a Strasburgo organizzato ai sensi dell’art. 74-ter del DPR 633/72, ma che lo annulla per motivi personali, la fattura che gli viene comunque emessa per l’importo corrispondente ai costi sostenuti (trasporto e alloggio) deve essere emessa con regime IVA 74-ter oppure considerata operazione fuori campo IVA ai sensi dell’art. 15 del DPR 633/72?

RISPOSTA

La vendita di un pacchetto e la penale in caso di annullamento sono due fattispecie diverse.

La vendita di un Pacchetto turistico è la cessione di un viaggio organizzato che comprende i relativi servizi turistici e quindi va fatturato in regime di 74 Ter; il relativo annullamento del Pacchetto che non viene usufruito dal Cliente vuole l’emissione di una Nota di credito 74 Ter per il totale in quanto viene meno il viaggio organizzato e quindi tutto il servizio che originariamente era stato venduto.

Qualora il contratto di viaggio preveda il pagamento di “Penali” da parte del Cliente che comunica la disdetta del viaggio (di norma le penali sono contemplate nei Contratti di vendita dei pacchetti turistici!), subentra il pagamento delle penali previste dal contratto; tali importi che il Cliente deve pagare sono considerate un risarcimento del danno per inadempimento contrattuale e quindi, fiscalmente, rientrano nel disposto dell’art. 15 Dpr 633/1972.

Vediamo quindi che tipo di fattura va emessa per la penale.


Per favore ACCEDI per vedere questo contenuto. (Non sei registrato? REGISTRATI!)