Le fatture commissioni emesse dalle compagnie IATA in nome e per conto dell’agenzia viaggi, su mandato dell’agenzia stessa, si riferiscono alla non imponibilità ex Art 9, c.1, anche quando le compagnie hanno sede all’estero. L’aeroporto di Nizza, con sede a Nizza, riconosce la commissione sulle prenotazioni, richiedendo l’applicazione dell’Iva francese (TVA). Riteniamo che in entrambi i casi la fattura commissioni debba essere emessa ex Art. 7 Ter in quanto soggetta a reverse charge: lo abbiamo fatto presente più volte ai soggetti interessati, che perseverano nel loro comportamento. Noi, per le commissioni spettanti alla nostra ADV, emettiamo comunque le fatture senza applicazione dell’Iva come “Fuori Campo Iva art. 7 Ter”, facendo l’Intrastat per i clienti con sede nella UE: è corretto?Â
Commissioni IATA estero
In Le vostre domande /
È possibile una ricerca per uno specifico argomento all'interno del sito: es. 74 Ter oppure fee, ecc.
Cerca un argomento
#levostredomande
-
-
Annulliamo pratica con Imperatore Travel (pratica intermediazione per la quale avremmo ricevuto autofattura), quindi il TO ci invia nuovo estratto conto con le penali di annullamento e le relative commissioni. Successivamente, ci arriva autofattura delle commissioni sulla penale.Come trattiamo la pratica visto...
-
Ogni mese riceviamo da Espressamente Viaggi e Turismo S.r.l. un riepilogo dei voli effettuati. È corretto procedere con l’emissione di un’autofattura riepilogativa mensile oppure è possibile registrare autonomamente l’estratto conto senza emettere autofattura? RISPOSTA Si, è possibile. Vediamo come. Continua a leggere »