Probabilmente a marzo 2020 in piena pandemia è passato in sordina il comunicato di Google che annunciava che da settembre 2020 tutti i siti avrebbero dovuto adattarsi al mobile per continuare ad essere correttamente indicizzati e quindi continuare a comparire nelle ricerche.
Poi, visto il protrarsi della pandemia, quella data è stata spostata a marzo 2021 quindi fra poco più di un mese.
Anche se alla data odierna sembra anacronistico parlare nel settore travel di siti non fruibili da mobile, vediamo cosa comporta il cambiamento previsto per fine marzo.