Sono diverse le domande ricevute in questi giorni sul limite dei 3.000€ per pagamenti in contanti di cui si parla nella bozza della Legge di Stabilità 2016. Attenzione che, purtroppo, per un clic in più verso i siti/testate informative vengono scritte inesattezze e/o create false aspettative.
Le notizie quindi apparse su giornali e media di questi ultimi giorni sull’aumento del limite per le transazioni in denaro contante da 1.000€ a 3.000€ ha portato molte ADV a credere che tale norma fosse già in vigore. Non è così!
Perché tale nuovo limite sia operativo sarà necessaria l’approvazione della Legge di Stabilità da parte del Parlamento e, pertanto, si dovrà aspettare la conversione in legge.
Cogliamo però l’occasione per fare un riepilogo delle opportune attenzioni che le ADV devono adottare per questa problematica (gestione del contante) che è sempre comunque attuale e che il nuovo limite potrà in qualche caso eventualmente agevolare ma non risolvere del tutto. In diversi articoli abbiamo sempre dichiarato che è necessario porre attenzione anche agli incassi/pagamenti in contanti in quanto l’amministrazione finanziaria, in caso di controlli, può contestare situazioni contabilmente non chiare soprattutto quando non coincidono le fatturazioni e la cassa non viene tenuta in modo inoppugnabile (quest’ultima gestione è molto spesso molto deficitaria in agenzia).