Mesi fa abbiamo ricordato l’obbligo della PEC, dal 30 giugno, per le Ditte Individuali.

Obbligo a parte, a nostro parere, è essenziale dotarsi di PEC anche per ottimizzare le comunicazioni in sostituzione delle raccomande. Nel post abbiamo fornito indicazioni  su quali PEC sono accettate e quali non, a chi fare riferimento, cosa comporta l’utilizzo (come va gestita), le caratteristiche che deve avere e le eventuali sanzioni correlate. Ne abbiamo parlato qui.

Abbiamo ricevuto alcune domande in merito all’utilizzo.

Non possiamo però dare risposte specifiche in quanto ogni sistema adottato ha caratteristiche diverse; è ovviamente impossibile conoscerli tutti anche se piuttosto simili fra loro.

Risponderemo quindi alle domande più frequenti, analizzando caso per caso, portando in evidenza le caratteristiche/funzionalità che devono (o dovrebbero) essere presenti nella soluzione PEC adottata.

Alcune segnalazioni, le prime, sono relative a:

  • in Posta in Arrivo ci sono messaggi dichiaratamente spam
  • notifica di una PEC ricevuta

Vediamo quindi come gestire i 2 casi.


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