Leggendo qualche articolo sul regime 74Ter, mi è sorto il dubbio che non sia necessaria l’integrazione con l’autofattura, dei documenti ricevuti da fornitori esteri, quando opero nel regime speciale. Sono a chiedere un parere.

RISPOSTA

Purtroppo l’Agenzia delle Entrate non è mai entrata nello specifico della gestione contabile/Iva delle Agenzie di viaggi e, in particolare, nel Regime del Margine di cui all’art. 74 Ter.

Neanche la Circolare dell’ADE n. 26 del 13 luglio 2022 ha trattato le problematiche delle Agenzie Viaggi e, in particolare, sul 74 Ter.

A nostro parere l’applicazione del sistema del reverse charge con l’invio di autofattura con codice TD17 nel regime 74 Ter non è applicabile, per molte ragioni di cui vi diamo riscontro di seguito. 

Non riteniamo quindi di seguire l’invio dei Costi 74 Ter sostenuti all’estero (sempre tenendo conto della limitazione di 5.000 euro per le operazioni NON rilevanti in Italia di cui agli artt. da 7 a 7 Octies) utilizzando il Codice TD01 ed inviando il documento di costo.

Di seguito vi alleghiamo anche un fac-simile di Autofattura Estera per regime 74Ter con codice TD01.

Abbiamo parlato del problema delle Autofatture nel regime 74Ter anche qui:

Autofattura estera inferiore ai 5000€

Autofattura hotel estero superiore a 5000€

Autofatturazione fatture estere casi di invio allo SDI

Invio allo SDI autofatture estere 74 Ter


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