Nel 2020 e 2021 uno degli impegni maggiori per le ADV è stato annullare e riprenotare viaggi e crociere, a volte anche più volte, spesso senza alcun
risultato finale. In attesa della fine pandemia, vorremmo procedere in questo modo: 1) quando viene versata la caparra (per esempio di 100 euro), contabilizziamo
solo quella come credito del Cliente (Dare di Cassa – Avere di Cliente), nel quadro di una pratica provvisoria (ossia non contabilizzata); 2) nel momento in cui scatta l’obbligo dell’acconto vero e proprio del viaggio o crociera, contabilizziamo la pratica per intero, movimentando in quel momento il conto fornitori (Dare di Cliente – Avere di Fornitore). Il nostro gestionale ci consente di farlo. Questo può essere utile operativamente per evitare di “sovraccaricare” la contabilità e ridurre il margine di errore. Con tale procedura saremmo a posto contabilmente?
Gestione contabile acconti/caparre nelle pratiche viaggio
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Abbiamo acquistato un servizio che si svolge in Italia sul portale di Civitatis, con quale Iva dobbiamo fatturare le commissioni? RISPOSTA Essendo una pratica in regime di intermediazione, alla vostra ADV spetterà la commissione che risulta dall’EC del T.O spagnolo. Vediamo quindi che fattura commissioni...
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In caso di un cliente che ha prenotato un viaggio a Strasburgo organizzato ai sensi dell’art. 74-ter del DPR 633/72, ma che lo annulla per motivi personali, la fattura che gli viene comunque emessa per l’importo corrispondente ai costi sostenuti (trasporto e...





