Siamo una un’adv/tour operator che organizza prevalentemente viaggi per aziende. Si tratta dei tipici viaggi che le aziende regalano ai loro migliori clienti o dipendenti. Nella maggior parte dei casi si tratta di viaggi di gruppo con nostri accompagnatori al seguito.

Capita molto frequentemente che i nostri accompagnatori paghino in loco determinate spese a vantaggio dei viaggiatori (pranzi, cene, bibite ecc).

Ad esempio, la scorsa primavera durante un viaggio di gruppo in Giappone i nostri accompagnatori ogni mattina acquistavano bottigliette d’acqua e pranzo al sacco per tutti i partecipanti. Durante la giornata venivano eseguite altre spese a vantaggio dei viaggiatori. Ovviamente era impossibile farsi rilasciare ogni volta fattura intestata alla nostra società. Ci rilasciavano una specie di scontrino in ideogrammi giapponesi. Facendo la somma di tutte queste spese arriviamo a una cifra piuttosto considerevole (quasi 3000 euro). La maggior parte delle spese sono state sostenute con mezzo tracciato.

Come dobbiamo gestire contabilmente e fiscalmente queste spese? Abbiamo redatto un excel di riepilogo. Possiamo fare un’unica registrazione del totale del foglio excel come costo deducibile “solo di prima nota” (no iva)?

RISPOSTA

Considerato che queste spese vengono sostenute per il buon andamento e proseguimento del viaggio organizzato e sono a diretto vantaggio del viaggiatore (così come richiede la norma), sono da considerare a tutti gli effetti dei costi 74 Ter (in tal caso Fuori UE in quanto sostenuti in Giappone) da registrare come tali in contabilità.

Vediamo quindi come registrarli e come giustificare correttamente quelle ricevute che non sono quelle “classiche”.


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